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LA VENEZIA CHE VORREI
Autori Vari
«E tu, che Venezia vorresti?» è la semplice domanda rivolta a studiosi, giornalisti, artisti, professionisti che la città la vivono quotidianamente o che vi sono in qualche modo legati. Le risposte – testi letterari, poesie, articoli, fotografie, opere di grafica – sono confluite in quest'opera collettiva che offre un interessante mosaico di tematiche e che ben individua i problemi più pressanti, proponendo anche delle possibili soluzioni.
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PORTO MARGHERA
a cura di C. Dorigo e E. Tiveron
Sono passati cento anni da quel 1917 in cui vennero fondate le prime strutture del polo chimico-industriale di Porto Marghera.
Sedici narratori ed un poeta hanno scelto di descrivere lo spirito vitale del territorio partendo da diverse prospettive, chi proponendo una visione più letteraria ed intimista e chi attingendo alla cronaca e alla storia sociale.
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VENEZIA ARCANA
Claudio Dell'Orso
L’evocazione del diavolo di Veronica Franco con il Re di Francia. L’iniziazione spionistica di Mata Hari. L’agenda nera di Edgar Allan Poe ritrovata da Baron Corvo. Lo stargate a San Simeon Grando. Il giovane Stalin all’isola di San Lazzaro degli Armeni. Lo strano sequestro dell’ambasciatore giapponese. Le stravaganze della Marchesa Luisa Casati-Stampa. Le case infestate e la caduta di massi in Campo San Boldo.
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MADRE MARGHERA
Antonella Barina
50 poesie in 50 anni sul rapporto tra abitante e zona industriale, corredato dal saggio Margaria (1996)
È possibile comporre poesie con le parole meccaniche dell’industria. Con i nomi delle fabbriche della chimica. Con il linguaggio del direttore, del segretario, dell’addetto alle pubbliche relazioni. Con gli scarti e con i residui di una bellezza che si riscopre via via, anche qui, sul margine del porto di Venezia, a Marghera.
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VENEZIA CRIMINALE
Davide Busato
Zanmaria Millevoi, il sarto assassino di Contrada di San Mattio; Elena Sciarles, la donna bruciata nella propria casa alle Chiovere di San Girolamo; Vittoria Basadonna, la nobile uccisa nel palazzo dei Gritti a San
Moisé; Giovan Battista Bombonati, il parrucchiere vicentino che escogitò la truffa della pentola degli spiriti; l’annegato senza nome ripescato ai bordi del Ponte della Panada…
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IL SOGNO DEI CARRARESI
Federico Moro
Il saggio esamina le figure di Francesco il Vecchio e Francesco Novello da Carrara, e l’avventura della loro città in una chiave inedita. La Padova del Trecento è vista all’interno della geostrategia del tempo, pesandone ambizioni e forze disponibili. Il risultato sorprendente porta a rivalutare gli ultimi Signori carraresi e le loro scelte nient’affatto utopiche e comunque inevitabili.
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I SERIAL KILLER DELLA SERENISSIMA
Davide Busato
Veneranda Porta da Sacile, la prima omicida seriale femminile della Serenissima; Daniel Lanza, il maestro di Francese a caccia di vittime tra le calli nel Carnevale settecentesco; Marcantonio Brandolini, l’abate avvelenatore in sentore di stregoneria; Paolo Orgiano, lo stupratore vicentino dal “terribil vizio"...
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VENEZIA BIZANTINA
Nicola Bergamo
Un excursus storico sui rapporti fra la nascente Venezia e l'impero bizantino, dai primi insediamenti venetici nella gronda lagunare della X Regio Venetia et Histria, attraverso le guerre gotiche e l'invasione longobarda, fino all’affrancamento fiscale del 1082 con la crisobolla del basileus Alessio I Comneno che accrescerà la fortuna commerciale dei veneziani nel Mediterraneo, consolidando quella che diverrà una repubblica millenaria.
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LAGUNA DI SANGUE
Davide Busato
Nel 1866, con l’annessione al Regno d’Italia, Venezia entra nell’età contemporanea. I nuovi sistemi di lavoro cambiano la società, ma rimane la passione popolare per i fatti di sangue. Con i giornalisti presenti ai processi, l’avvocato Gradenigo e il patologo legale Cavagnis avranno un seguito di ammiratori… e criminali come lo “Scannapreti” e il “Questurino” saranno molto conosciuti in città…
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LEGGENDE DI VENEZIA
Armando Scandellari
Riviviamo le origini di Venezia, quelle del merletto di Torcello, delle marionette, la Festa della Sensa, il Carnevale. Ci coccoliamo un po' nel rileggere la curiosa leggenda del ‘bòcolo’, che ancora oggi ogni 25 aprile i veneziani regalano alle loro innamorate.
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CALLI, CAMPIELLI E CANALI
Paolo G. Nadali - Renzo Vianello
Più di una mappa o di uno stradario: una guida per non perdersi a Venezia, con l'indice delle calli in ordine alfabetico e un commento ai principali monumenti. Utile per chi cerca un numero civico senza saper il nome della calle.
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PRIMA DE PARLAR, TASI
Espedita Grandesso
Un richiamo alla memoria del passato, una raccolta di modi di dire e di parolacce, di oggetti e mestieri persi del tempo. Le espressioni appartengono a quel dialetto simil-popolare che Goldoni ci ha tramandato, ma alla voce della massa, fatta di uomini comuni, di situazioni e occasioni radicate nel quotidiano.
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CHI XÉ MONA, STAGA A CASA!
Espedita Grandesso
Esser felise come ’na scoresa a la sagra dei fasioi. Aver ’na gola da vaca. Piuttosto che i sorzi la rosega, xé megio che i osei la becola. Porchezar a arco… e molto altro
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FANTASMI DI VENEZIA
Espedita Grandesso
17 leggende raccolte in un'inquietante antologia, illustrata da preziose riproduzioni di stampe ottocentesche e corredata da un breve apparato storico-artistico che orienta ai ''luoghi del delitto'', costruendo un itinerario del mistero fra calli e campielli per far rivivere incubi di un passato lontano.
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